Filler Viso con Acido ialuronico

L‘azione combinata di fattori interni ed esterni determina la comparsa delle rughe. I fattori interni sono correlati al normale processo di invecchiamento dei nostri tessuti e a condizioni di malattia che portano progressivamente all’indurimento (cheratinizzazione) dell’epidermide, al rilassamento del derma, all’ipotonia delle fasce muscolari mimiche e alla diminuita idratazione.

Gli agenti esterni in grado di agire negativamente sulla pelle, come l’eccessiva esposizione al sole, al calore, agli agenti chimici, allo smog etc., accelerano il processo di invecchiamento. Per questo, al fine di rallentare il processo di invecchiamento della pelle è bene bere molta acqua e massaggiare le zone più segnate con delle creme idratanti che ne aumentino tono ed elasticità; anche l’alimentazione è importante e soprattutto l’apporto di grassi se le rughe sono già in fase avanzata i risultati più efficaci si ottengono solo mediante la medicina estetica e la chirurgia plastica estetica.

Come agiscono i fillers sulle rughe

I fillers sono dei materiali di riempimento che vengono iniettati all’interno delle rughe per colmare mancanze di tessuto sottocutaneo. I fillers possono essere riassorbibili, semipermanenti o permanenti. I fillers riassorbibili hanno il vantaggio di essere facilmente tollerati dall’organismo ma danno un aumento di volume temporaneo (dai 4 ai 12 mesi). I materiali riassorbibili sono essenzialmente due: il collagene e l’acido ialuronico.

L’acido ialuronico è un disaccaride presente in tutti i tessuti connettivi umani, compresa la cute. Questa molecola è essenziale per la formazione della matrice di collagene e di fibre elastiche e per il mantenimento dell’idratazione cutanea. Le alterazioni dell’acido ialuronico presente nella pelle contribuiscono, nel tempo, all’invecchiamento cutaneo. L’acido ialuronico esiste naturalmente in tutti gli organismi viventi ed è un componente universale degli spazi tra le cellule dei tessuti del corpo (spazio extracellulare). Si tratta di una molecola che ha una struttura chimica identica sia che si trovi nei batteri, negli animali o negli esseri umani. Essendo quindi chimicamente identico in tutte le specie e in tutti i tipi di tessuto, l’acido ialuronico presenta una totale biocompatibilità.

Quali sono le indicazioni in Medicina Estetica?

La concentrazione di acido ialuronico nel tessuto connettivo della pelle si riduce gradualmente man mano che l’età avanza: per questa ragione, una pelle matura appare meno elastica e meno idratata rispetto alle pelli giovani. Questa medodica denominata “filler” (dal verbo inglese “to fill” riempire), attraverso piccole punturine, riesce a reintegrare acido ialuronico nei tessuti cutanei consentendo di idratare la pelle in profondità, stimolando la produzione di collagene, riempiendo così microrugosità e solchi più profondi già presenti nel volto oppure ritardarne la comparsa.

Con il passare del tempo i tessuti del volto tendono a svuotarsi e a cadere. Ciò avviene perché i tessuti progressivamente vanno incontro a un processo di disidratazione profonda che causa una perdita di volume dei tessuti stessi e una contestuale perdita di elasticità. Con i normali filler di acido ialuronico è possibile ripristinare il volume di quest’area e ridare un aspetto più fresco ripristinando i punti luce tipici della giovinezza L’acido ialuronico è un prodotto riassorbibile e i risultati sono duraturi ma non permanenti. Con il passare del tempo l’acido ialuronico viene riassorbito dall’organismo e dopo alcuni mesi si può effettuare una nuova applicazione. I filler acido ialuronico sono quindi molto richiesti per i trattamenti di medicina estetica di ringiovanimento del volto (anti-aging), perché possono restituire un look più fresco, giovanile e attraente in maniera del tutto naturale.

Le principali indicazioni all’uso dei fillers a base di acido ialuronico sono evidentemente legate alla correzione degli inestetismi e dei segni del tempo. Più precisamente:

  • correzione delle depressioni facciali dovute all’età (cicatrici, rughe profonde, solchi);

  • rimodellare i contorni del viso mediante iniezioni in zone del viso quali zigomi, mento, ecc. ridefinizione del contorno mandibolare che avviene con il ripristino della linea morbida che disegna l’ovale del volto in giovane età
  • rinofiller

  • correzione dei solchi perioculari (zampe di galline)

  • correzione delle rughe glabellari
  • correzione delle pieghe naso-labiali
  • correzione delle rughe della bocca
  • correzione delle rughe frontali
  • correzione delle cicatrici del volto come quelle da acne
  • aumentare il volume delle labbra, soprattutto del margine libero (vermiglio)

L’iniezione del Filler all’Acido Ialuronico

L’iniezione di filler all’acido ialuronico è un trattamento non invasivo relativamente semplice da eseguire, ma che deve ssere effettuato solo da personale medico specializzato in quest’ambito: in CLINICA PULVIRENTI ti garantiamo l’esecuzione dei filler da parte di personale medico altamente specializzato e con una vasta esperienza, in una struttura sanitaria che rispetta tutte le regole di Sicurezza.

Naturalmente, prima di eseguire l’iniezione, è necessario effettuare una visita preliminare, al fine di escludere la presenza di eventuali controindicazioni a questo tipo di trattamento.
I fillers all’acido ialuronico non generano, normalmente, reazioni allergiche: per questa ragione, non è necessario sottoporsi al test intradermico preliminare per valutare un’eventuale allergia.

Vista la scarsa invasività dell’operazione, il trattamento con filler all’acido ialuronico viene normalmente eseguito in regime ambulatoriale e non richiede anestesia.
L’infiltrazione dell’acido ialuronico è effettuata solitamente utilizzando un ago sottilissimo. In alcuni casi il medico utilizza invece una microcannula appositamente disegnata.
Tutte le normali attività quotidiane possono essere riprese subito.
Le iniezioni di acido ialuronico vengono effettuate in ambulatorio e il trattamento dura 15-30 minuti.

Il risultato estetico è permanente?

L’acido ialuronico non è un filler permanente.
Ciò significa che una volta iniettato, il prodotto viene progressivamente metabolizzato e quindi riassorbito dall’organismo con tempi variabili a seconda della zona trattata e del tipo di preparato utilizzato.
L’effetto di riempimento e aumento di volume o attenuazione delle rughe è immediato e dura dai 2 ai 12 mesi, dopo di chè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.

L’acido ialuronico non è un filler permanente.
Ciò significa che una volta iniettato, il prodotto viene progressivamente metabolizzato e quindi riassorbito dall’organismo con tempi variabili a seconda della zona trattata e del tipo di preparato utilizzato.
L’effetto di riempimento e aumento di volume o attenuazione delle rughe è immediato e dura dai 2 ai 12 mesi, dopo di chè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.

Tipologie di filler dermici

Esistono diverse tipologie di filler dermici all’acido ialuronico, distinte in base alla densità (bassa, media, alta) e alla capacità di “creare volume”:

  • filler a bassa densità, indicati per le rughe superficiali e caratterizzati da un più rapido riassorbimento

  • filler a media densità, indicati per le rughe più profonde (come ad esempio solchi naso-genieni o ruga delle marionette)

  • filler ad alta densità, detti anche filler volumetrici, indicati per le zone di sostegno (come ad esempio zigomi e linea mandibolare)

La scelta del prodotto più adatto viene fatta dal medico estetico sulla base della zona di trattamento e del livello di profondità su cui intervenire.

Gli zigomi hanno un ruolo fondamentale nel nostro viso: grazie alla loro definizione rendono più armoniosi tutti gli altri elementi che compongono il volto, come occhi e naso. Nella cultura occidentale, l’area zigomatica ben definita è divenuta icona di bellezza.
Il processo d’invecchiamento tende ad appiattire il volto, riducendo la sporgenza delle ossa e peggiorando di conseguenza il rilassamento della pelle. Ed è per questo che sono sempre più le persone che, per donare al viso un aspetto più slanciato, tonico e marcato, richiedono l’intervento della medicina estetica.

Come aumentare il volume degli zigomi?

L’aumento dello zigomo può avvenire sia attraverso l’utilizzo di pratiche chirurgiche sia per via iniettiva (assolutamente per nulla invasive se raffrontate alla chirurgia), utilizzando l’acido ialuronico. Aumentare il volume dell’area zigomatica è una valida strategia non solo per definire i lineamenti del viso, ma anche per dare alla pelle del volto tonicità. Tale obiettivo deve essere perseguito con moderazione, per evitare di creare look innaturali.

L’aumento e la ridefinizione degli zigomi segue quindi 3 differenti metodologie, tramite:

  • iniezioni di fillers (medicina estetica)

  • lipostruttura o lipofilling (medicina/chirurgia estetica)

  • protesi (chirurgia estetica)

Tutti i filler a base di acido ialuronico vanno bene? No, non tutti i filler sono idonei ad ottenere il risultato “liftante”: sono necessari filler dermici più volumizzanti perché in questi casi si lavorà prevalentemente nell’area immediatamente sopra l’osso.
Che risultato ci si deve aspettare correggendo l’area zigomatica che “drammaticamente” tende a cadere con l’età? Il risultato è tangibile, questo soprattutto perché si ristabiliscono turgore e lucentezza tipica dell’età giovanile. Si va a realizzare una sorta di counturing ma dall’interno, e quindi permanente, per i tempi in cui dura il nostro acido ialuronico; ovvero metteremo in luce i punti che
con il passare dell’età tendono a diventare punti di buio con il sorprendente effetto di un viso liftato e giovane. Con I fillers di acido ialuronico per la definizione dei volumi è possibile ottenere i
seguenti risultati:

  • ridefinizione del contorno mandibolare che avviene con il ripristino della linea morbida che disegna l’ovale del volto in giovane età
  • ridistribuire i volumi e ripristinare l’area malare ipotrofica, ovvero quella parte delle guance che con il passare degli anni perde tono e compattezza scivolando verso il basso
  • restituire tonicità ed elasticità a tutte quelle parti del viso che risentono in maniera particolare della forza di gravità. È il caso, ad esempio, della parte di pelle adiposa che occupa la superficie tra naso e labbra e che aumenta in conseguenza dello svuotamento e della tonicità delle guance


Prima del trattamento
Inizialmente viene effettuata una visita medico-specialistica che si avvale anche di un Sistema computerizzato con un particolare supporto che rileva degli scatti fotografici ad alta risoluzione del Volto che analizza in maniera approfondita, grazie ad un preciso algoritmo, al fine di rilevare posizione e profondità delle rughe.

Tale Sistema permette di archiviare le immagini per ciascun Paziente per confrontarle successivamente con nuovi sccatti fotografici che verranno effettuati alla visita di controllo post-trattamento per effettuare un confronto e verificare la resa estetica del trattamento filler eseguito.
Nell’ambito di questa visita medica, il nostro medico specialista effettua un’indagine conoscitiva: farà alcune domande e valuterà come agire.
Prima di procedere con l’inoculazione del filler, il nostro medico approfondirà con il paziente le informazioni relative all’area anatomica da trattare, il tipo di inestetismo da correggere allo scopo di ottenere l’esito migliore al trattamento estetico in questione.

Eventuali complicazioni

Le uniche complicazioni che si possono avere dopo aver iniettato acido ialuronico sono gonfiore e piccoli ematomi che scompaiono due giorni circa.

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